Formazione, ricerca e interventi sul campo caratterizzano il campo di azione dei docenti e discenti dei Master di I e II livello in Protection Against CBRNe Events coordinati dal prof Andrea Malizia, associato di Misure e Strumentazione nucleari anche applicate alla diagnostica medica, afferente al dipartimento di Biomedicina e Prevenzione. Tra docenti e discenti anche gli uomini e le donne del 7mo Reggimento Difesa CBRN “Cremona”. Questa collaborazione tra Esercito italiano e Università di Roma Tor Vergata è stata formalmente ufficializzata oggi grazie alla firma di un accordo quadro tra le due istituzioni. La cerimonia è stata aperta dai saluti istituzionali del rettore prof Nathan Levialdi Ghiron, che così ha commentato: “questo accordo sancisce la capacità della collaborazione tra i corpi dello Stato. Una partnership che unisce competenze differenti con un ulteriore sviluppo per il futuro e che esplicita la capacità di aggiornamento su questo tipo di tematiche”. All’apertura dei lavori è intervenuto anche il Comandante dell’Artiglieria, Generale di Brigata Francesco Principe.
L’accordo è stato formalmente firmato dal prof Stefano Marini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia del nostro ateneo e dal Colonnello Marco Baleani, Comandante del 7° reggimento Difesa CBRN “Cremona”. Il preside Marini ha sottolineato come questo sia “un accordo complesso, un primo tassello di qualcosa che deve crescere. Quello tra la Facoltà di Medicina e il 7mo è un rapporto assolutamente fruttuoso”. Per l’ateneo, erano presenti alla cerimonia anche la direttrice del dipartimento di Ingegneria Industriale prof. Loredana Santo, il direttore del dipartimento di Biomedicina e Prevenzione, prof Antonino De Lorenzo, e il componente del Board direttivo del Master, il prof Pasqualino Gaudio.
“La collaborazione con il 7mo Reggimento Difesa CBRN “Cremona” e l’università di Roma Tor Vergata nell’ambito del master internazionale in Protezione di eventi chimico biologico radiologico nucleare esplosivi – ha spiegato il prof Malizia – è di fondamentale importanza perché il 7 CBRN “Cremona” è l’ente operativo del Ministero della Difesa quando ci sono questo tipo di emergenze”. “Nelle more dell’accordo è prevista una collaborazione non solo ai fini didattici in cui il 7mo invierà ufficiali e sottufficiali a formarsi nel master di primo e di secondo livello, ma è prevista la docenza in alcuni specifici seminari da parte degli esperti del Reggimento “Cremona” che racconteranno i casi studio e le esperienze durante gli interventi negli scenari operativi. Questo consente agli iscritti ai master in Protection against CBRNe events, di imparare da chi gli interventi li ha fatti effettivamente sul campo”.
Nell’accordo, tra l’altro, sono previste anche alcune visite da parte degli studenti del master presso i laboratori del 7 Reggimento “Cremona” per vedere dotazioni, mezzi e strumenti che sono utilizzati operativamente: una conoscenza non solo teorica ma anche pratica delle nozioni insegnate in aula. Segue poi la possibilità di sviluppare tesi di master su argomenti di interesse per la prevenzione e la gestione delle emergenze CBRNe che possono come già in passato diventare oggetto di ricerca nazionale e internazionale.